Nuova Riveduta:

2Cronache 6:22

Se uno avrà peccato contro il suo prossimo e si esigerà da lui il giuramento, obbligandolo a farlo con imprecazione contro se stesso, ed egli viene a giurare davanti al tuo altare in questa casa,

C.E.I.:

2Cronache 6:22

Se uno pecca contro il suo prossimo e, perché gli è imposta una maledizione, viene a giurare davanti al tuo altare in questo tempio,

Nuova Diodati:

2Cronache 6:22

Se uno pecca contro il suo prossimo e, perché costretto a giurare, viene a giurare davanti al tuo altare in questo tempio,

Riveduta 2020:

2Cronache 6:22

Se uno avrà peccato contro il suo prossimo e si esigerà da lui il giuramento per costringerlo a giurare, se egli viene a giurare davanti al tuo altare in questa casa,

La Parola è Vita:

2Cronache 6:22

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

2Cronache 6:22

Quand'uno avrà peccato contro il suo prossimo e si esigerà da lui il giuramento per costringerlo a giurare, se quegli viene a giurare davanti al tuo altare in questa casa,

Ricciotti:

2Cronache 6:22

Se alcuno avrà peccato contro il suo prossimo e sarà pronto a giurar contro di lui, e si sarà legato con la maledizione dinanzi all'altare in questa casa;

Tintori:

2Cronache 6:22

Se uno avrà peccato contro il prossimo e verrà pronto a giurare contro di lui, e si legherà con imprecazione dinanzi all'altare in questa casa,

Martini:

2Cronache 6:22

Se uno avrà peccato contro il suo prossimo, e si offerirà di dar giuramento contro di lui, e si avvincerà di maledizione dinanzi all'altare in questa casa;

Diodati:

2Cronache 6:22

Quando alcuno avrà peccato contro al suo prossimo, ed esso avrà da lui chiesto il giuramento, per farlo giurare; e il giuramento sarà venuto davanti al tuo Altare in questa Casa,

Commentario abbreviato:

2Cronache 6:22

Capitolo 1

La preghiera di Salomone alla dedicazione del tempio

Versetti 1-42

Bisogna osservare l'ordine della preghiera di Salomone. In primo luogo e principalmente, egli prega per il pentimento e il perdono, che è la benedizione principale e l'unico fondamento solido delle altre misericordie; poi prega per le misericordie temporali, insegnandoci così quali sono le cose da tenere presenti e desiderare di più nelle nostre preghiere. Questo ci ha insegnato anche Cristo nel suo perfetto modello e forma di preghiera, dove c'è una sola preghiera per le benedizioni esteriori e tutte le altre sono per le benedizioni spirituali. Il tempio indicava la natura umana di Cristo, nella quale abita corporalmente tutta la pienezza della Divinità. L'arca rappresentava la sua obbedienza e le sue sofferenze, grazie alle quali i peccatori pentiti hanno accesso a un Dio riconciliato e alla comunione con Lui. Geova ha fatto della nostra natura il suo luogo di riposo per sempre, nella persona dell'Emmanuele, e attraverso di lui abita e si diletta nella sua chiesa di peccatori redenti. Che i nostri cuori diventino il suo luogo di riposo; che Cristo vi abiti per fede, consacrandoli come suoi templi e spargendovi il suo amore. Che il Padre ci guardi in e attraverso il suo Unto; e che si ricordi e ci benedica in ogni cosa, secondo la sua misericordia verso i peccatori, in e attraverso Cristo.

Riferimenti incrociati:

2Cronache 6:22

1Re 8:31,32
Eso 22:11; Lev 5:1; Prov 30:9
Nu 5:19-22; Mat 23:18

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